“I Poli: una storia di Corte” di Felice Umberto Fasolato

Storia di una famiglia veneta che cede la loro casa di famiglia nel Veneto alla scomparsa del capofamiglia che vi era ritornato dopo aver vissuto trent’anni a Milano per lavoro. Quel luogo era stato testimone delle vicende storiche intrecciate alle loro famiglie dalle guerre d’Indipendenza fino alla nascita della Repubblica Italiana in questo storico paese ripopolato da un’arimannia Longobarda ai confini dell’Impero Bizantino.

Scheda del libro

L’autore
Nel 1967 inizia a lavorare come apprendista meccanico frequentando nel frattempo la scuola serale di Disegnatore Meccanico. Nel 1969 viene assunto come operaio tornitore in un’azienda metalmeccanica, dove invece diventerà operaio collaudatore. Nel 1970 Conseguito il diploma di Disegnatore Meccanico, è promosso da operaio a equiparato collaudatore assumendo  altre responsabilità.
Dal 1972 al 1973 assolve gli obblighi di leva in fanteria ai Lupi di Toscana di Firenze. Denuncerà a un Generale la scarsità di razioni di cibo in un distaccamento e questo gli valse il trasferimento negli ultimi quattro mesi di leva a Trieste al battaglione Sassari. Qui a Trieste sarà scoperto come atleta e trascorrerà questi quattro mesi nel gruppo atleti.
Dal 1973 al 1985 al ritorno da militare riprende il lavoro nella medesima azienda venendo  ulteriormente valorizzato e assumerà altri incarichi di responsabilità nel reparto Collaudo evolvendo da equiparato a impiegato. Lascerà l’azienda nel 1985 a seguito la scomparsa prematura del titolare del quale nutriva profonda stima e poco si riconosceva nel nuovo corso dell’azienda.
Nel 1985 inizia in una nuova azienda l’attività di Responsabile del Controllo Qualità, ruolo che ricoprirà in diverse aziende.
Nel 2011, terminato l’entusiasmo lavorativo, si ritira come pensionato e si dedica alle proprie passioni finora accantonate come la scrittura, la lettura con predilezione per la Storia, e il podismo.

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